Dimagrire senza seguire una vera dieta

I lievitisono funghi che attivano la fermentazione dei cibi, bevande comprese.

Il lievito fornisce acido folico, vitamine B e minerali, ma è anche ricco di purine, sostanze azotate che intossicano l’organismo, rallentando il metabolismo, affaticando gli organi emuntori come il fegato, i reni e la pelle e aumentando il rischio di sovrappeso.

Dobbiamo sapere che questo è ciò che accade anche se non si è in presenza di un’intolleranza specifica.

La prima cosa da fare per ridurre gonfiori e peso corporeo e quindi quella di eliminare dalla dieta i cibi che contengono lieviti, per esempio alimenti cotti in forno, come il pane, le torte, le pizze, i cracker, i grissini ecc.., Ma bisogna anche eliminare aceto di vino, birra, formaggi, bevande e cibi fermentati in genere.

Tuttavia, sarà possibile utilizzare yogurt to, aceto di mele e tofu che, anche se contengono microrganismi che attivano la fermentazione, apportano enzimi, vitamine e minerali utili per la riduzione dell’adipe.

Ma non si deve assolutamente pensare di dover rinunciare a tutti cibi più buoni, infatti poi mangiare pasta di riso, mais o grano saraceno, riso, patate, polenta, sono anche adatte le crepes di saraceno.

Verdure, frutta, carne, pesce, uova e una buona scelta di bevande sono comunque a disposizione sempre per essere consumate.

Esistono inoltre moltissimi dolci consentiti e tutti privi di lieviti.

Se un soggetto non riesce proprio a rinunciare ai cibi che contengono lieviti, abbia almeno l’accortezza di consumarli a colazione entro le 10 del mattino, quando il corpo riesce a metabolizzare senza troppi problemi.

Di seguito riporto un elenco riassuntivo dei cibi che sono vietati e di quelli che sono consentiti:

  • alimenti consentiti: pasta di riso, mais, grano saraceno, polenta, riso, orzo, avena, miglio, gallette di riso, budini, creme, gelati, sorbetto, aceto di mele o di riso, yogurt, te verde, infusi e tisane di erbe, verdure, frutta, carne, pesce, uova, legumi
  • alimenti non consentiti: pane, crackers, grissini, pizze e focacce, biscotti, fette biscottate, torte e tutti i prodotti da forno lievitati in genere, formaggi fermentati, crauti, salsa di soia, aceto di vino, birra e vino, te nero, dadi per brodo.

Pranzo e cena

Il pane si può sostituire con patate cotte al vapore, pasta di riso, mais o grano saraceno, riso bollito servito come contorno alla portata principale, polenta sia appena preparata sia affettata una volta fredda e tostata affette nel grill oppure la tostapane.

Le torte classiche possono essere sostituite da una serie di dolci privi di limite farina come la panna cotta, il budino, il gelato, il sorbetto, le creme, le meringhe, il cioccolato.

Le tartine per gli snack e antipasti possono essere sostituite da fettine di polenta grigliata eventualmente decorate con una falda di peperone arrostito e un’acciuga; da bastoncini di verdure crude serviti con salsina di yogurt; da crepes di grano saraceno ripiene di verdure; da stuzzichini di carne o pesce; oppure ancora invece del classico panino si può peccare per una frittata di zucchine o spinaci tagliate a striscioline risposta tra 2 gallette di riso o di mais.

Alcuni consigli

il vino e la birra, ma anche il sidro e il te nero sono tutte bevande fermentate e quindi contengono lieviti.

Sostituirli e semplice, infatti come aperitivo si può usare una spremuta d’arancia o di pompelmo, oppure te verde alla menta o carcadè(depurativo).

Durante il pasto si può bere, oltre all’acqua, il te verde anche all’aroma di gelsomino o carcadè al naturale.

Per preparare quest’ultimo mettere 2 cucchiaini di fiori essiccati in una tazza d’acqua calda e lasciare riposare per 10 minuti, poi filtrare bene e bere.

Se si desidera servirlo come aperitivo aggiungere 2 cucchiai di succo di limone e 2 cucchiaini di sciroppo d’acero.

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