Proprietò benefiche e curative della cicoria selvatica

Cicoria selvatica o Radicchio (Cichorium intybus)
FAMIGLIA: Composite. DESCRIZIONE: pianta erbacea perenne, molto rustica, che nella parte sotterranea ha una grossa radice fusiforme da cui parto-no altre radici filiformi. Ha fusto eretto, ramoso, con foglie dentate. Nella buona stagione porta fiori di un bellissimo colore blu celeste. Tutta la pianta contiene un lattice molto amaro. AMBIENTE: si rinviene selvatica nei luoghi incolti, ed è pure coltivata negli orti ad uso familiare per preparare saporite e salutari insalate. Resiste alla siccità. PARTI UTILIZZATE: le foglie e, soprattutto, la grossa radice.

EPOCA DI RACCOLTA: le radici (di piante adulte di almeno due anni), in autunno o alla fine dell’inverno; le foglie, nell’estate o in primavera.

PROPRIETÀ MEDICAMENTOSE: toniche, digestive, leggermente lassative, diuretiche, colagoghe e soprattutto depurative. PRESCRIZIONE: nelle digestioni pigre e nell’inappetenza, nei disturbi del fegato, dei reni e della vescica, nel mal di capo (in particolar modo se dovuto a cattiva digestione). È soprattutto utilizzata nelle malattie della pelle e quando si desideri una buona cura disintossicante, specie in primavera. PREPARAZIONE E DOSE: decotto — gr 30 di radici in un litro d’acqua. Infuso — gr 30 di foglie in un litro d’acqua. Come digestivo bere la tisana dopo i pasti; come depurativo e diu-retico si preferisca berla al mattino anche a digiuno, in più volte.

CONTROINDICAZIONI: non ne ve sono. Tuttavia chi ha i visceri delicati e spastici ne moderi la quantità e la dose.
NOTE CONCLUSIVE: le radici da conservare vanno spaccate ed essiccate al sole altrimenti ammuffiscono. Molte sono le varietà di Cicoria coltivate nell’orto, ma soltan-to il Radicchio (C. selvatica) e le varietà più amare hanno vir-tù salutari.

RIPRODUZIONE E COLTURA DELLA PIANTA: per seme, diretta-mente a dimora, in terreno soleggiato. Il tempo utile è quello che va dalla fine di marzo ad agosto. Si preferisca al letame il concime chimico, il quale andrà somministrato 20-30 giorni prima della semina. Se le piantine risultassero troppo fitte si procederà al diradamento.

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