Girasole (Helianthus annuus)
FAMIGLIA: Composite. DESCRIZIONE: pianta annuale con fusto robusto semilegnoso (alt. m 1-3), la cui cima porta un enorme fiore giallo, che ha la curiosa caratteristica di girare secondo la luce del sole. Ha grandi foglie con robusto picciolo, rugose. AMBIENTE: si coltiva nei campi, negli orti, talvolta nei giardi-ni. Il suo seme è un nutriente mangime per il bestiame. Si uti-lizza anche per ricavarne olio commestibile. PARTI UTILIZZATE: i fiori e le foglie. EPOCA DI RACCOLTA: luglio-settembre.
PROPRIETÀ MEDICAMENTOSE: diuretiche e febbrifughe.
PRESCRIZIONE: quando è utilissimo soprattutto nelle pleuriti essudative. Giova anche negli accessi lati di tifo. PREPARAZIONE E DOSE: decotto — gr 8-10 di foglie tagliuzza-te infuse in un litro di acqua, da bollire per 15 minuti. Infuso — gr 5 di foglie, sminuzzate, in mezzo litro di acqua. Bere le tisane in giornata.
CONTROINDICAZIONI: non ve ne sono. NOTE CONCLUSIVE : ecco un’ottima ricetta di elisir da usarsi, senza timore, nei casi febbrili: gr 3 di foglie, essiccate e tritate, poste a macero, per 8 giorni, in gr 40 di alcole. Per i bambini se ne impiegano 15 gocce in poca acqua, ogni 2-3 ore; per gli adulti vanno bene 20-30 gocce, ogni 2-3 ore.
RIPRODUZIONE E COLTURA DELLA PIANTA: si riproduce per seme, affidato al terreno – che sia ben concimato e drenato — nel mese di aprile. Si semina direttamente a dimora, in buchet-te (o postarelle) distanti tra loro cm 50-60. In ogni buchetta, per sicurezza, si porranno 3 semi; alla nascita delle piantine, queste verranno diradate, lasciandone (in ogni postarella) una soltanto. La coltura del Girasole dovrà essere ben esposta al sole. Gli alti steli verranno sostenuti con paletti tutori. I semi destinati alla semina dovranno essere raccolti non pri-ma di settembre, quando cioè saranno ben maturi.